Concerti passati

Sabato 16 maggio, ore 21.00
In memoria di Francesco Borromini
Chiesa di San Giovanni dei Fiorentini


Nella chiesa che custodisce le spoglie di Francesco Borromini viene proposto l’ Officium Defunctoruma 6 voci di Thomas Luis de Victoria (1548-1611). La composizione è certamente fra le più intense del compositore spagnolo; la solidità della scrittura a sei voci integra le linee melodiche ricercate ed eleganti di libera invenzione, a quelle d’antica tradizione dei cantus firmus. E’ un processo d’integrazione fra antico e moderno che, più in generale, concilia gli insegnamenti osservati della ‘scuola romana’ con l’estetica della moderna sensibilità armonica. Un rinnovamento avviato dalla ‘ratio Mathematica’ zarliniana, che aveva contaminato il contrappunto ‘osservato’ romano e suggerito la ‘rivoluzionaria’ Missa Papae Marcelli di Giovanni Pierluigi da Palestrina.

Festina Lente, con la direzione del Maestro Michele Gasbarro, ricorre ad un’insolita esecuzione: un gruppo formato da cantanti e strumenti rielabora la composizione tenendo conto della ‘varietà’ dalle sontuose esecuzioni barocche.



Lunedì 15 giugno, ore 21.00

Miracoli e suggestioni barocche
Chiesa di Santa Maria in Portico in Campitelli Piazza Campitelli


Nel 1656 una grave epidemia di peste contagiò come un flagello divino anche Roma, la città sede della corte papale, mietendo vittime d'ogni età. In tale circostanza Orazio Benevoli, uno dei massimi compositori e maestri di cappella romani dell'epoca, compose la Missa in angustia pestilentiae, per sedici voci e organo, dedicata a papa Alessandro VII Chigi, per impetrare la liberazione dalla pestilenza attraverso l'incessante preghiera mediata dal canto. L'esecuzione della messa avvenne a «porte serrate» per timore di diffondere il contagio; le parole della messa, risuonando nella chiesa priva di fedeli, erano rivolte unicamente a Dio.
Terminato il contagio, i romani gridarono al miracolo, attribuendone l'intercessione all'immagine sacra della Madonna di Santa Maria in Portico. La rinnovata euforia incoraggiò la costruzione della nuova chiesa, affidata nel 1662 a Carlo Rainaldi, una scelta che fu accolta con una grande festa: stoffe preziose, apparati effimeri, luci, profumi, musica e bel canto animarono le solenni liturgie del nuovo santuario mariano, ultimato nel 1667.
A distanza di quasi mezzo millennio, un evento unico ripropone quelle atmosfere di fede e devozione, con la Missa eseguita dalle cantorie della chiesa di Santa Maria in Portico in Campitelli, per far risonare le architetture barocche del santuario echeggianti di un suono avvolgente ed elevato.

Il concerto sarà eseguito dalla Cappella Musicale di Santa Maria in Campitelli, diretta dal Maestro di Cappella Vincenzo Di Betta, in collaborazione con lo Studio di Musica Antica Antonio il Verso di Palermo, il Coro da Camera Italiano di Roma e l'Ensemble La Cantoria Campitelli.





1 luglio - ore 21.00

In memoria di Pietro da Cortona. La sontuosità musicale barocca
Chiesa dei Santi Luca e Martina

Nella chiesa che rappresenta la "figlia diletta" di Pietro da Cortona verrà eseguita la Missa a Tre cori di Ruggero Giovannelli (Velletri, 1560 - Roma, 1625). Dilatazione della polifonia rinascimentale 'osservata', ampliamento degli spazi dell'azione performativa, varietà esecutiva, fra sfumature policrome ed effetti colossali. Questi sono gli elementi costitutivi dell'arte policorale che si consolida nel Seicento nelle grandi chiese della Roma barocca, arricchendo le liturgie e conquistando la società barocca. Giovannelli, successore di Giovanni Pier Luigi da Palestrina, è certamente fra i principali artefici di tale produzione; ricordato come 'valoroso compositore da chiesa e da camera...che nell'opere composte ad 8 e 12 voci fece sentire, nei suoi tempi, movimenti leggiadri e sbattimento di cori non più uditi' (Giuseppe Ottavio Pitoni), seduce per la sensibilità con cui rielabora la polifonia rinascimentale in funzione della sonorità spaziale.

In collaborazione con l'Accademia Nazionale di San Luca, Festina Lente, con la direzione del Maestro Michele Gasbarro, ricorre ad un'insolita esecuzione: un triplo gruppo di voci e strumenti disposto nello spazio della chiesa dei Santi Luca e Martina esegue l'Ordinario della Messa, costituito dalla composizione di Giovannelli, alternato al proprio in canto gregoriano ed a mottetti in onore dei Martiri.


15 giugno / 1 luglio
In occasione della mostra, Fondazione Roma-Arte-Musei ha organizzato concerti volti alla riscoperta della musica barocca, esplorando i legami con altri...
  • Venerdì 10 luglio ore 15.45 / Sabato 18 luglio ore 10.45

    Tour tematico con partenza dalla mostra verso il complesso architettonico dei Filippini e visita alla "Sala Borromini", chiusa al pubblico.

  • Sabato 4 luglio 10.45 / Sabato 11 luglio ore 10.45

    Tour tematico con partenza dalla mostra all'esclusiva cappella borrominiana, chiusa al pubblico.

  • Venerdì 3 luglio ore 15.15 / Domenica 5 luglio ore 15.15 / Mercoledì 8 luglio 15.15

    Tour tematico con partenza dalla mostra verso il complesso architettonico di Sant'Ivo e visita della mostra La fabbrica della Sapienza...